Agriturismi sul Lago d’Iseo: viaggiare con consapevolezza

Gli appassionati di vino, e non solo, sanno quanto possa essere importante un certo turismo consapevole, attento sì al cibo ma anche alla cultura propria del territorio, nel rispetto dei luoghi ma soprattutto del tempo. Senza fretta, assaporando ogni istante. Una delle mete perfette per questo tipo di viaggi “slow” è senz’altro la zona della Franciacorta, area nota per la produzione delle famose “bollicine” italiane, situata tra Brescia e il Lago d’Iseo. Meta purtroppo ancora sottovalutata, essa riserva piacevolissime sorprese al visitatore, amante dell’enologia e della gastronomia. Ecco allora alcune destinazioni interessanti dove trascorrere un week end, o più giorni, in agriturismi dedicati al relax e al benessere.

Atmosfere romantiche: tra il lago e i vini più famosi al mondo

La zona del Lago d’Iseo è ricca di storia e cultura: castelli, chiese, santuari e musei sorgono in uno scenario naturalistico unico, in cui il lago si staglia in tutto il suo romanticismo. Prenotare una vacanza in questi luoghi è garanzia di piacere e relax, gusto e cura di sé: il modo migliore per farlo è scegliere un agriturismo o un wine relais, in cui si potrà vivere l’esperienza della natura e degustare i migliori vini e cibi del posto.

Chi predilige il romanticismo non potrà farsi sfuggire un indirizzo come quello del Relais Franciacorta situato nel comune di a Rovato. Il Relais disponedi una cantina aperta al pubblico, in cui poter assaggiare tutti “vini bollicine” che accompagnano i piatti preparati dallo chef di fiducia. In più, questo relais è noto per appoggiare il turismo consapevole: dispone infatti anche di stazioni di ricarica per auto elettriche, più rispettose dell’ambiente.

In Franciacorta e Lago d’Iseo la cultura del vino può trasformarsi in vera e propria poesia, soprattutto se si sceglie di soggiornare in spazi come quelli del Cappuccini Resort, uno dei più apprezzati su Tripadvisor. Situato alle pendici del Monte Orfano, questo è un convento francescano edificato nel 1569 poi adibito a resort. Intatte però sono rimaste le architetture, così come i filari di vigneti e il chiostro. Qui, oltre che un ottimo calice di Franciacorta, ci si può concedere anche un trattamento in Spa.

La cultura del vino e il paesaggio che diventano poesia

Il comune di Capriolo è un luogo magico, le strade strette del suo borgo, insieme ai panorami mozzafiato, lo rendono una meta che sembra quasi fuori dal tempo. La storia di questo territorio è praticamente millenaria e ne sono testimonianza i Ruderi del castello della Mussiga. Dopo una gita al lago nel vicino comune di Paratico o una passeggiata nei boschi si può far tappa per cenare e dormire ala Corte Lantieri, un wine resort molto apprezzato inserito nell’omonima azienda vitivinicola che produce il Franciacorta D.O.C.G. Nato dalla ristrutturazione del palazzo della famiglia Lantieri de Paratico, è a pochi chilometri da Brescia e da Bergamo, e costituisce un’ottima base di partenza per visitare tutti i dintorni del Lago d’Iseo. Immerso nel verde delle colline lombarde, propone agli ospiti una cucina slow food nel rispetto della tradizione Franciacortina. Menu a base di pesce di lago (il Sebino è proprio accanto alla tenuta), verdura e frutta di stagione e salumi tipici del territorio come il salame Montisola, il Selvino di Grotta e il Silter Camuni delizieranno proprio tutti i palati. Senza parlare della chiusura, ad ogni pasto, con gli immancabili vini Franciacorta.

Cultura, natura, relax e buon cibo sono la cifra stilistica di questo territorio ancora tutto da scoprire. Il Lago D’Iseo è pieno di sorpresa per chi ha la pazienza di esplorare un poco più a fondo. Forse ci siamo abituati a una modalità di turismo mordi e fuggi, alla ricerca della migliore foto da postare su Instagram. Non che ci sia niente di male, ma in molti sentono l’esigenza di un’esperienza più autentica alla scoperta di qualcosa di diverso dalla monotonia di tutti i giorni. Il Lago D’Iseo è ancora poco frequentato rispetto al Lago di Como e al Lago di Garda. Proprio per questo lo consigliamo a chi non si accontenta del già visto, ma ha la pazienza di cercare perle rare prima che il turismo di massa se ne accorga.