Divertimento e non solo: ecco cosa fare a Ibiza

Ad Ibiza annoiarsi è pressoché impossibile. L’isola del divertimento, delle discoteche e dei club più famosi d’Europa, offre così tante occasioni di divertimento che, una volta sbarcati nella bella isola mediterranea, quasi si stenta a crederci.

Ibiza è una delle località turistiche che meglio di qualsiasi altra riesce a coniugare divertimento, relax e luoghi dal fascino inarrivabile.

Per viverla al meglio, un consiglio ottimale sarebbe quello di optare per il noleggio auto all’aeroporto di Ibiza e poi raggiungere le varie località in piena autonomia.

Eivissa e la Dalt Vila

Eivissa, così com’è chiamata in dialetto catalano, fa parte insieme alla vicina Formentera dell’arcipelago delle Isole Pitiusas, sebbene amministrativamente sia inclusa nella comunità autonoma delle Isole Baleari.

Ibiza è un’isola che sa conquistare anche il viaggiatore più esigente, perché perfetta per chi ama la storia e l’architettura, per chi vuole godere delle magnifiche spiagge bianche che la caratterizzano e per chi la raggiunge per assaggiare il divertimento più sfrenato, essendo Ibiza la meta preferita dei più grandi DJ e produttori di musica dance del pianeta.

Giungendo sull’isola si resta ammaliati non appena si incrocia con lo sguardo l’antica cittadella arroccata del suo capoluogo, la Dalt Vila, la città vecchia.

Per accedere al borgo antico di Ibiza bisogna oltrepassare il Portal de les Taules, attraverso cui si accede a Placa d’Espanya, una fantastica terrazza sospesa sul mare, dalla quale è possibile ammirare un panorama senza paragoni.

Placa d’Espanya rappresenta il cuore storico della città ed è quasi completamente circondata dagli edifici più importanti, realizzati secondo i dettami dello stile gotico-ispanico e barocco.

Meraviglioso è il castello cinquecentesco voluto da Filippo II e dotato di nove torri quadrangolari.

Imperdibile il museo archeologico, un complesso dotato di vari edifici, fra cui l’ingresso, la cappella realizzata dalla corporazione dei pescatori e l’antica sede del Municipio. I reperti esposti narrano le tappe più importanti delle Isole Pitiuse, dalla colonizzazione fenicia, fino alla conquista catalana, passando per l’età romana e la dominazione islamica.

Da visitare è anche il celebre mercatino “Hippie”, uno dei più grandi d’Europa, all’interno del quale è possibile trovare infiniti cimeli relativi alla cultura alternativa che si sviluppò fra gli anni ’60 e ’70.

Le mete più interessanti dell’isola

Il capoluogo non è l’unico sito di interesse. Fantastici sono i numerosi e pittoreschi borghi situati nell’entroterra isolano, che risaltano con i loro colori nella vegetazione mediterranea.

Il secondo centro abitato dell’isola per dimensioni è Sant Antoni de Portmany, cittadina il cui simbolo è un uovo al cui interno è stata sistemata una miniatura della Santa Maria, la caravella che condusse Colombo e il suo equipaggio verso le Americhe. Una leggenda locale, infatti, vorrebbe che Colombo fosse nato proprio a Sant Antoni.

Fra il capoluogo isolano e Sant Antoni de Portmany sono moltissime le discoteche e i club che ogni estate ospitano migliaia di persone, oltre ai DJ più celebri del mondo.

Un viaggio a Ibiza deve passare anche attraverso una visita ai locali che hanno fatto epoca, quali l’Amnesia, il Privilege, Es Paradis, lo Space, il Pacha.

Ma il vanto più grande dell’isola e dei suoi abitanti restano le spiagge, che annoverano luoghi dal fascino inarrivabile e selvaggio quali Cala Tarida, Cala Llonga e Ses Salines, arenili caratterizzati da acque trasparenti e sabbie bianchissime, perfetti per chi ama praticare lo snorkeling e le immersioni.

Sempre popolatissime, perfettamente attrezzate e perennemente animate da feste e musica, sono le spiagge più vicine al capoluogo, con Playa d’en Bossa in prima linea, località molto frequentata e ricchissima di bar, locali, attrazioni e club, oltre che le vicine Cala Conta e Talamanca, meta preferita dei velisti.